Puntata del 24.09.2025

La puntata di Radio Irlanda andata in onda mercoledì 25 settembre alle 21:00 ha intrecciato letteratura, critica e dialogo culturale, offrendo al pubblico spunti di riflessione su relazioni contemporanee, letteratura irlandese e italiana e nuovi esordi narrativi.

Normal People e il fenomeno delle situationships

Nella prima parte della puntata, Valentina e Gaia hanno ospitato Giada Piemontese, che ha presentato la sua tesi di ricerca “INTIMATE DISTANCES: Ambivalence, Recognition and the Claustro-Agoraphobic Dilemma in Sally Rooney’s Normal People”.

La conversazione è partita dal romanzo Normal People di Sally Rooney e dalla serie televisiva che ne è stata tratta, entrambe capaci di restituire le fragilità e i silenzi delle relazioni contemporanee. Al centro della storia di Marianne e Connell emergono desiderio, bisogno di riconoscimento e paure che rendono difficile una comunicazione autentica.

Da qui il dialogo si è aperto al tema delle situationships: relazioni senza definizioni chiare né impegni espliciti, una forma sempre più diffusa tra i giovani adulti, segnata da libertà e ambivalenza. Normal People diventa così uno specchio di questa condizione, fatta di oscillazioni tra intimità e distanza, che può rivelarsi tanto arricchente quanto destabilizzante.

Festival FIILI: Letteratura e dialogo tra Italia e Irlanda

La seconda parte della puntata è stata dedicata all’intervista di Valentina con Enrica Ferrara in occasione della terza edizione del Festival della Letteratura Italiana e Irlandese in Irlanda – FIILI, organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura con il sostegno di Irish PEN/PEN na hÉireann, Trinity College Dublin, Literature Ireland, Trinity Centre for Literary and Cultural Translation e The Society for Italian Studies.

Quest’anno il festival, dedicato al tema “IN OTHER WOR(L)DS”, ha previsto un programma ricco di incontri:

• venerdì 26 settembre, una giornata dedicata alla traduzione e al dialogo con lo scrittore Joseph O’Connor presso l’Istituto Italiano di Cultura;

• sabato 27 settembre, alla Regent House del Trinity College Dublin, una serie di conversazioni con autori italiani e irlandesi, con traduzione simultanea italiano-inglese-italiano.
  

👉 Programma completo disponibile sul sito dell’Istituto: Scarica il programma

Un esordio letterario tra storia e memoria

Durante l’intervista, Ferrara ha anche presentato il suo romanzo d’esordio, Mia madre aveva

una Cinquecento gialla (Fazi Editore).

Ambientato negli anni Ottanta, il libro racconta la storia di Gina, figlia di un politico democristiano costretto alla fuga. Tra segreti familiari, intrighi politici e misteri della storia recente italiana, il romanzo restituisce uno sguardo autentico e vibrante su un’epoca complessa, filtrata dagli occhi di una bambina.