Dublino si tinge di rosso sangue per il Bram Stoker Festival 2025

Collins Barracks, sede del National Museum of Ireland, Decorative Arts & Military History

Dal 31 ottobre al 3 novembre, la città di Bram Stoker celebra la paura, la fantasia e il genio gotico.

Dublino torna a evocare le ombre più affascinanti della sua storia con il Bram Stoker Festival, l’evento ufficiale dedicato all’autore di Dracula, sostenuto dal Dublin City Council. Quattro giorni e notti di spettacoli, arte e mistero trasformeranno la capitale irlandese in un palcoscenico di leggende gotiche, performance teatrali e appuntamenti per tutte le età.

Il programma di quest’anno conferma il carattere unico del festival: un incontro tra cultura, storia e immaginazione, dove il mito di Bram Stoker continua a ispirare artisti, scrittori e creativi.

Tra gli eventi più attesi spicca Stokerland, il parco tematico che anima St. Patrick’s Park con atmosfere vittoriane, giostre d’epoca, performance di strada e truccabimbi. Un appuntamento ormai classico per famiglie e bambini, ambientato nel suggestivo scenario della cattedrale che fu fonte d’ispirazione per lo scrittore.

Un altro momento imperdibile sarà la Macnas Parade – An Treun: The Summoning of the Lost, la spettacolare parata del celebre collettivo artistico di Galway. Tra marionette giganti, musica dal vivo e un racconto ispirato a un testo perduto di Bram Stoker, la processione attraverserà per la prima volta il quartiere georgiano di Mountjoy Square, trasformando le strade in un racconto visivo di memoria, mito e metamorfosi.

Per gli amanti del mistero e della letteratura, la storica Marsh’s Library apre le sue porte al pubblico con un percorso notturno tra volumi antichi e leggende spettrali. È qui che, nel XIX secolo, Stoker studiò testi su Vlad Dracul e mappe della Transilvania, preparando inconsapevolmente la nascita di un mito immortale. Le visite guidate permetteranno di esplorare i corridoi bui della biblioteca e di scoprire le storie dei suoi celebri fantasmi.

Sul fronte teatrale, Will Seaward’s Pointy Tales of Fangs and Blood riporta in scena l’attore britannico in una nuova produzione che mescola ironia e terrore. Descritto dalla critica come “una combinazione tra Brian Blessed e Oscar Wilde”, Seaward reinventa l’horror con un linguaggio teatrale surreale e irresistibilmente gotico.

La notte si tingerà poi di poesia con il Dublin Poetry Brothel: Monto by Lamplight, un’esperienza letteraria immersiva ambientata nel leggendario quartiere Monto. Tra luci soffuse e atmosfere decadenti, poeti e performer guideranno il pubblico in incontri segreti e letture sussurrate, in un dialogo intimo tra parola e ombra.

Infine, per i più piccoli e per le famiglie, il Museo Nazionale d’Irlanda propone Making Faces: Mask Making at the Museum, un laboratorio creativo che invita a realizzare maschere ispirate agli oggetti più curiosi del percorso di Halloween del museo.

Molti eventi del festival sono gratuiti e senza prenotazione, tra cui Stokerland, Macnas Parade e le visite a Marsh’s Library, mentre gli spettacoli teatrali e le performance notturne restano disponibili con biglietto fino a esaurimento posti.

Come ogni anno, Radio Irlanda seguirà il festival con servizi dedicati, approfondimenti culturali e interviste esclusive a organizzatori e artisti. Dublino si conferma così non solo la città di Bram Stoker, ma anche un laboratorio vivente dove la tradizione gotica incontra la creatività contemporanea, e dove la notte di Halloween si trasforma in un racconto collettivo di arte, memoria e immaginazione.